Cintura di sicurezza e air bag
L’efficacia dell’airbag è assicurata solo se in contemporanea vengono utilizzate le cinture di sicurezza.
In caso di urto, la cintura:
- impedisce alla persona di essere sballottata all’interno della vettura o sbattuta fuori dall’abitacolo;
- consente all’airbag di aprirsi completamente senza impattare contro la persona.
Non dobbiamo pensare all’air bag come ad una specie di cuscino morbido, sul quale "appoggiarsi".
Un urto, anche a velocità ridotta, può lasciare segni evidenti sul viso e/o sul corpo, segni che forniscono un’idea delle potenziali conseguenze dell’impatto senza questi dispositivi (urto contro il volante, contro il parabrezza).
La cintura di sicurezza lascia segni evidenti della propria azione protettiva, come escoriazioni sulla clavicola, sul basso ventre; essa protegge dai danni provocati direttamente dallo stesso air bag che in caso di incidente scoppia impattando contro il viso (proviamo a pensare all’effetto di altri eventuali oggetti come occhiali, dentiera, bottiglia, pipa, sigaretta).
Un successivo intervento di chirurgia estetica può riparare i danni, ma spesso in un viso danneggiato non tutto torna come prima: l’espressione personale, il sorriso, si basano su un intreccio complicato che coinvolge oltre 200 muscoli facciali!
L’efficacia dell’airbag è assicurata solo se in contemporanea vengono utilizzate le cinture di sicurezza.
In caso di urto, la cintura:
- impedisce alla persona di essere sballottata all’interno della vettura o sbattuta fuori dall’abitacolo;
- consente all’airbag di aprirsi completamente senza impattare contro la persona.
Non dobbiamo pensare all’air bag come ad una specie di cuscino morbido, sul quale "appoggiarsi".
Un urto, anche a velocità ridotta, può lasciare segni evidenti sul viso e/o sul corpo, segni che forniscono un’idea delle potenziali conseguenze dell’impatto senza questi dispositivi (urto contro il volante, contro il parabrezza).
La cintura di sicurezza lascia segni evidenti della propria azione protettiva, come escoriazioni sulla clavicola, sul basso ventre; essa protegge dai danni provocati direttamente dallo stesso air bag che in caso di incidente scoppia impattando contro il viso (proviamo a pensare all’effetto di altri eventuali oggetti come occhiali, dentiera, bottiglia, pipa, sigaretta).
Un successivo intervento di chirurgia estetica può riparare i danni, ma spesso in un viso danneggiato non tutto torna come prima: l’espressione personale, il sorriso, si basano su un intreccio complicato che coinvolge oltre 200 muscoli facciali!
